Coraggio imprenditoriale al femminile tra protezione, sostenibilità ed eccellenza: ecco le prime mascherine chirurgiche e lavabili omologate
“Niente ci ha fermate: un obiettivo condiviso moltiplica la determinazione. Siamo state orgogliose di essere state la prima azienda in Italia ad aver ricevuto un riconoscimento formale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità per la produzione di mascherine chirurgiche di tipo II lavabili. L’ottenimento della marcatura CE poi, ci ha consegnato il passaporto per far viaggiare una soluzione di protezione etico-sostenibile Made in Italy. Oggi, ancor prima che agli acquirenti, spetta ai produttori rendere praticabili comportamenti a sostegno di sostenibilità e sicurezza”.
Parola di Laura Pilotto, CEO di Ninfea Srl, azienda tessile che ha fatto parlare di sé in seno all’emergenza Covid-19: un’équipe straordinaria di donne, guidata da Laura Pilotto, che ha convertito la propria produzione nella realizzazione di dispositivi medici.
La prima azienda in Italia ad aver ottenuto l’omologazione da parte dell’Istituto Superiore di Sanità per la produzione di mascherine chirurgiche di tipo II lavabili e, ora, a completare l’iter per apporre la Marcatura CE come Dispositivo Medico di Classe I in accordo alla Direttiva Europea 93/42/CE e al Regolamento UE 745/2017.
“Chi ha un perché abbastanza forte, può superare qualsiasi come” scriveva Friedrich Nietzsche due secoli fa. In seno all’emergenza Covid-19, essere un’imprenditrice ha voluto dire attualizzare il significato di queste parole. Il team di Ninfea è composto da donne che hanno coraggiosamente coltivato la loro determinazione leggendo la frattura di un momento storico come il presentarsi di nuove possibilità. Per questo, si sono adoperate per trovare il “come”, senza mai fermarsi. Una ricerca tenace, che ha permesso alla voce femminile di Ninfea di parlare di sicurezza per tutti: adulti, adolescenti e bambini. A tagliare il traguardo, non è stato un singolo, ma l’intera squadra che ha saputo osare: un’azienda è fatta prima di tutto di condivisioni, di obiettivi e passione.
I nostri sforzi sono partiti dal rigore e dalla sostenibilità. Siamo convinte che ‘imprenditoria femminile’ in Italia sia sinonimo di eccellenza e responsabilità nei confronti di se stessi, del prossimo e dell’ambiente.”
Sicurezza e sostenibilità
La pandemia e il suo eco globale hanno svelato un potenziale disastro ambientale. Una domanda di 40 milioni di mascherine al giorno porta con sé un’altra questione: lo smaltimento di un nuovo rifiuto. Dobbiamo accelerare la marcia verso stili di vita sostenibili, evitando l’abuso di prodotti usa e getta, limitando così anche il fenomeno del littering. “Il Made in Italy è da sempre ambasciatore globale di qualità, il nostro sogno è di contribuire a renderlo simultaneamente portavoce di valori etici.” – afferma l’imprenditrice veneta.
Le mascherine chirurgiche di tipo II di Ninfea Srl sono in 100% cotone certificato OEKO-TEX, con un altissimo coefficiente di filtrazione batterica (BFE = 99%), idrorepellenti e riutilizzabili per oltre 20 lavaggi domestici a 60°. Leggerissime, pesano solo 7 grammi, indossabili per 10-12 ore al giorno, adattabili a tutte le fisionomie, sono disponibili per adulti, adolescenti e bambini (dai 2 ai 13 anni). Omologate dall’Istituto Superiore di Sanità e con Marcatura CE.
La produzione è conforme alle norme tecniche UNI EN 14683:2019, UNI EN 10993-1:2010, UNI EN 10993-5:2009, UNI EN ISO 4920, UNI EN ISO 11737-1:2018.
Laura Pilotto persegue lo sviluppo di un’azienda sostenibile:
utilizzare le risorse per il bene comune, prendersi cura del territorio e della comunità. Nel corso degli anni, il suo operato si è contraddistinto nel settore abbigliamento per professionalità ed esperienza nel ripristino dei capi, offrendo un ampio spettro di servizi in molteplici aree produttive e collaborando con eccellenze del Made in Italy
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Giornalista veneta da sempre appassionata ed esperta di comunicazione a 360° tra copywriting, digital strategy, Social Media, scrittura SEO oriented, anche telegiornalista e presentatrice.
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