Un orizzonte di montagne che incontra il blu cobalto del cielo e si riflette sull’acqua cristallina del lago, un paesaggio di prati verdeggianti puntellati qua e là da tipiche baite alpine, custodi di antichi sapori e tradizioni: questa è la fotografia del paradiso naturale che contraddistingue Valsugana e Lagorai
La natura tra Valsugana e Lagorai è uno spettacolo in quattro dimensioni, in cui gli effetti speciali solleticano tutti i sensi e rappacificano lo spirito. È un antidoto allo stress cittadino, migliora l’umore e rende più felici. Ed è proprio lì, a portata di mano, o meglio di passo per raccontarci della Bellezza con la B maiuscola, che rispetta e vuole salvaguardare l’ambiente in ogni sua sfumatura.
È un territorio che è appena entrato a gran voce tra le eco destinazioni più stimate, poiché sarà la prima località turistica italiana ed europea certificata secondo i criteri e gli standard del Global Sustainable Tourism Council (GSTC), organo della Unites Nations World Tourism Organization (UNTWO), che definisce le linee guida e le norme in materia di sostenibilità sociale, ambientale, culturale ed economica. Un’area ancora più attraente nella sua prospettiva green, al passo con la tendenza mondiale che conferma la continua crescita del turismo sostenibile. Un turismo consapevole e di qualità, volto a preservare l’ambiente naturale, ricercare l’equilibrio tra uomo e natura nonché difendere l’identità culturale.
Gourmet al 100%
In Valsugana anche l’enogastronomia diventa sostenibile e green: agriturismi e baite si fanno custodi di prodotti a chilometro zero e rigorosamente biologici, protagonisti di pietanze gustose e genuine. Un paniere di delizie quali piccoli frutti, insaccati, miele, erbe officinali, prodotti caseari, fra cui presidi Slow
Food formaggio di Vezzena e Lagorai, ma anche prodotti tipici a marchio, come la farina della Valsugana, il radicchio di Bieno o la castagna di Roncegno. In questo angolo di paradiso, ancora costellato di malghe, caseifici e piccoli produttori di vino, si possono gustare i veri sapori della tradizione trentina. Per gli appassionati di vino, l’appuntamento irrinunciabile è la “Strada del vino e dei sapori di Trento e Valsugana”: un percorso ideale, un raccolta di piaceri di eccellenza, un mondo di piaceri per il palato.
E infine per chi volesse portare i prodotti genuini della malga e un po’ di Valsugana a casa, l’iniziativa “Adotta una mucca” è un progetto solidale e sostenibile nato per aiutare il sostenta mento degli allevamenti di montagna e avvicinare il turista alla conoscenza del gusto, dei valori e delle tradizioni casearie.
DESTINAZIONE NATURA
Valsugana e Lagorai: una meta sostenibile per un viaggio indimenticabile
Mare o montagna: perché scegliere?
In mezzo a vette incontaminate, colline verdeggianti, vigneti, densi boschi, si scorgono i laghi di Levico e Caldonazzo, dalle acque color smeraldo. Specchi d’acqua cristallina non solo meravigliosi, ma anche tesori green, riconfermati dalla FEE con il prestigioso riconoscimento internazionale Bandiera Blu. Questo importante premio si sposa bene con la filosofia della destinazione, volta allo sviluppo sostenibile di un territorio dall’elevata naturalità e che guarda al mantenimento e alla conservazione dei tanti tesori che possiede.
È con l’arrivo della bella stagione che il Lago di Levico e Caldonazzo sfoderano il loro carattere dinamico e giovane: dallo sci
nautico al windsurf, dal canottaggio ai giri in barca a vela fino alle uscite a nuoto sono il paradiso degli sport acquatici, sia per grandi sia per piccini. D’estate poi sono tantissimi gli eventi sportivi organizzati dalle diverse associazioni locali che portano in Valsugana atleti nazionali e internazionali, tra gare fra imbarcazioni, avvincenti sfide a nuoto o regate. E, tra un’attività e l’altra, nulla è meglio di una pausa relax e gourmet presso gli stabilimenti balneari attrezzati e dotati di bar, sala giochi e aree bambini o nei locali e ristoranti adiacenti che animano l’estate con good food, music & fun.
Pausa relax
È unica in Italia e ce ne sono solo due in Europa: è l’Acqua Forte di Levico, che sgorga tra le rocce più pure del Lagorai. La caratteristica principe di questo magico elisir è il colore rosso, dato dalla
presenza del ferro, si tratta infatti di un’acqua termale solfatoarsenicale ferruginosa, unica nella sua specie e dalle proprietàbenefiche e curative straordinarie, indicata soprattutto per le
patologie artroreumatiche, quelle dermatologiche e respiratorie. Un bagno di salute proposto dallo storico stabilimento di Levico Terme, che si affaccia sul Parco Monumentale, in pieno stile asburgico, che ci fa ricordare gli antichi fasti del tempo, e dallo stabilimento di Vetriolo, la più alta stazione termale d’Europa (1500 m.), completamente immersa nella natura.
Fra storia e cultura
Lo scenario naturale della Valsugana è una continua scoperta:
oasi naturalistiche, punti panoramici mozzafiato e laghi color smeraldo spesso fanno da quinta scenica a forti e fortezze mi-
litari che raccontano le vicende della Prima Guerra Mondiale, chiesette antiche intrise di fascino e mistero, castelli incantati che hanno sancito un ponte tra presente e passato. Da non perdere il panoramico Piz de Levico, il Forte Colle delle Benne, ma anche i fiabeschi Castel Pergine e Castel Ivano, mentre a Pieve
Tesino risuona il mito di Alcide De Gasperi con la casa Museo e il Giardino d’Europa. La Via Claudia Augusta ci ricorda che qui la-
sciarono traccia i romani, i palazzi storici e nobiliari ci raccontano della cultura mitteleuropea, mentre nei musei della vale si scoprono usi e costumi, mestieri di un tempo, arte e musica.
Giornalista veneta da sempre appassionata ed esperta di comunicazione a 360° tra copywriting, digital strategy, Social Media, scrittura SEO oriented, anche telegiornalista e presentatrice.
Ilaria ama parlare, scrivere e raccontare storie, soprattutto se riguardano ciò che è bello, dalle arti alle idee e ai personaggi.
Multitasking creativa dal digitale alla carta stampata, collabora con diverse realtà editoriali internazionali in particolare negli ambiti della cultura, dello spettacolo, degli eventi, dello sport e dell’innovazione.
Nel corso degli ultimi anni ha creato numerosi progetti di informazione e approfondimento sul digitale (e non solo), tra cui King’s Road magazine, I Diari di Casanova, CreatiVity stories e Cosa Fare in Veneto.
È l’ideatrice e direttrice anche di Gatte Vicentine, il magazine dedicato alle donne della sua città, Vicenza, nato dalla volontà di unire l’informazione di stampo giornalistico, gli approfondimenti tra lifestyle e storie e i contributi di personalità, associazioni, ordini e realtà del territorio al servizio delle donne.