Una scuola nel bosco a Fimon: è il progetto educativo esperienziale-ambientale ideato e diretto dalla vicentina Giulia Dal Lago. Da dove arriva questa idea? Da un regalo speciale della nonna. Ecco il BoscoLago!
“Ho sempre tanto amato questo bosco. Vengo qui per dipingere, mangiare un panino, dormire al sole, giocare, respirare ed ascoltare, per consolare il mio cuore, per stare in pace, da sola o con chi amo. La signora Giovanna Dal Lago, la mia amata nonna, sapeva bene che il mio desiderio più grande sarebbe stato lavorare con i bambini proprio qui. E così, prima di lasciarci mi regalò il Boscolago, con l’augurio di realizzare ogni mio sogno. Ed eccomi qui, un po’ per me, un po’ per la mia nonna ma soprattutto per i bambini“.
A parlare è Giulia Dal Lago, fondatrice del progetto BoscoLago, una Scuola nel Bosco con location nel territorio del Lago di Fimon. Il progetto educativo esperienziale-ambientale è dedicato ai bambini tra i 3 e i 6 anni ed è una continua scoperta per i più piccoli che, immersi nella natura con le sue regole e i suoi piccoli abitanti, li vede protagonisti e appassionati.
L’abbiamo incontrata in riva al lago vicentino e QUI potrete scoprire cosa ci ha raccontato. Lo sapevate, ad esempio, che questo progetto si ispira ad un modello educativo di Asilo nel bosco Danese utilizzatissimo in nord-europa dagli anni ’50?
Il bosco ogni mattina accoglie i piccoli ospiti per dare inizio alle loro attività di scoperta e gioco libero: “è per noi anche luogo di riparo e riposo, è la nostra classe che non ha pareti ma alberi!”
L’intervista a Giulia Dal Lago: “Ecco il mio BoscoLago!”
Potrebbe interessarti anche:
Giornalista veneta da sempre appassionata ed esperta di comunicazione a 360° tra copywriting, digital strategy, Social Media, scrittura SEO oriented, anche telegiornalista e presentatrice.
Ilaria ama parlare, scrivere e raccontare storie, soprattutto se riguardano ciò che è bello, dalle arti alle idee e ai personaggi.
Multitasking creativa dal digitale alla carta stampata, collabora con diverse realtà editoriali internazionali in particolare negli ambiti della cultura, dello spettacolo, degli eventi, dello sport e dell’innovazione.
Nel corso degli ultimi anni ha creato numerosi progetti di informazione e approfondimento sul digitale (e non solo), tra cui King’s Road magazine, I Diari di Casanova, CreatiVity stories e Cosa Fare in Veneto.
È l’ideatrice e direttrice anche di Gatte Vicentine, il magazine dedicato alle donne della sua città, Vicenza, nato dalla volontà di unire l’informazione di stampo giornalistico, gli approfondimenti tra lifestyle e storie e i contributi di personalità, associazioni, ordini e realtà del territorio al servizio delle donne.