Il progetto della vicentina Maria Pia Morelli parla di bambine coraggiose che dimostrano che “tutto ciò che si può sognare, si può fare”: ecco Agata Allegra
Bambine audaci, coraggiose, con la voglia di sperimentare. Bambine che corrono tra i campi, inventano storie, amano (e proteggono) gli animali e l’ambiente, pensano in grande, difendono l’amicizia e combattono le ingiustizie.
Sono le storie di “Agata allegra” (Peruzzo editore), collana di sei libri illustrati per bambini e bambine che parlano di accoglienza, inclusione, ambientalismo, resilienza. E portano a capire che “tutto ciò che si può sognare si può fare”.
Attraverso l’energia delle due protagoniste, Agata e Allegra, tante avventure piene di fantasia che partono da Bassano del Grappa e arrivano a Venezia, Ravenna, in Puglia, a Londra e a Parigi.
È il progetto editoriale “per bimbi sognatori e audaci” dell’imprenditrice e scrittrice vicentina Maria Pia Morelli, che da aprile sarà in tutte le librerie d’Italia, con testo sia in italiano che in inglese e illustrazioni dipinte a mano ad acquarello da Maria Pia Morelli.
La storia del primo volume “Agata allegra e le scatole a sorpresa” inizia con l’arrivo di Allegra, bimba cinese adottata da una famiglia veneta di Bassano, che a sei anni giunge nella nuova casa e trova un’altra bimba, Agata, non proprio felice di accogliere questa sorellina arrivata dall’altro capo del mondo. Ma presto diffidenza, gelosia lasciano il posto alla voglia di conoscersi e vivere insieme tante avventure fantastiche. Il tema dell’adozione e dell’accoglienza è affrontato con semplicità e raccontato ai bambini con naturalezza.
Agata e Allegra, insieme a una bizzarra brigata di amici animali, un cane, un gatto, un coniglio e una civetta, inventeranno mille giochi e scopriranno nuove possibilità creative di divertirsi, viaggiare, imparare.
In ognuno dei sei libri c’è un’avventura delle due bimbe e viene affrontato un tema: l’amicizia, la ribellione verso le ingiustizie, la progettualità del vivere, l’alimentazione sana, il rispetto per l’ambiente, il coraggio di osare, la consapevolezza nelle proprie capacità, il diritto di sognare e realizzare i sogni. Sono storie fortemente motivanti.
L’autrice
Maria Pia Morelli è nata in Romagna, ad Alfonsine, ma ha sempre vissuto nel Veneto. Dopo la laurea e il master di marketing internazionale è diventata responsabile marketing del gruppo Concorde Invest spa di Fiorano Modenese. Nel 1989, con Paolo Serraiotto ha fondato l’azienda di piastrelle dipinte a mano, Decoratori Bassanesi, oggi nota realtà industriale in Italia e all’estero nel settore lusso del comparto ceramico. È stata nel direttivo nazionale di Confindustria. Nel 2005 ha fondato con il socio Bruno Benetti l’azienda di abbigliamento per bambini e adolescenti “Agata allegra”: dalla filosofia del brand ora è nata la collana di libri per bambini.
È stata presidente dell’Istituto internazionale di ricerca per gli studi su Canova e il neoclassicismo di Bassano del Grappa
Nell’ottobre 2005 ha promosso a Trapani in occasione dell’America’s Cup, insieme ad Andrea Stella, fondatore e presidente dell’associazione “Lo spirito di Stella”, iniziative veliche a favore dei giovani disabili. Nel novembre 2009 ha partecipato come volontaria dell’associazione onlus “un Cuore, un Mondo” di Padova al viaggio con il cardiochirurgo professor Stellin e la sua equipe per assistere i bambini cardiopatici di Asmara (Eritrea).
Nel 2007 curatrice della rubrica di impresa e cultura del mensile Nord est Europa.it collaboratrice di Il giornale di Vicenza e di Industria Vicentina, magazine di informazione economica per le imprese.
Come scrittrice ha pubblicato con i tipi di Marsilio Editori, Venezia, Parole incrociate: storie di gente che ce l’ha fatta. Ha scritto la storia di dodici imprenditori per il numero di luglio-agosto 2008 della rivista L’imprenditore di Confindustria nazionale. E poi Raggi di luce rosa. Storie di donne che rischiarano le nostre vite, Marsilio Editori, Venezia. I diritti d’autore della vendita di questo libro sono stati interamente destinati alle donne di Soroptimist dell’Aquila colpite dal terremoto. Ha pubblicato il romanzo Cercava i nidi sugli alberi, Palombi Editori. E’ una delle scrittrici selezionata dal circuito internazionale “Libri d’Acqua”, promosso da Vera Slepoj. E’ una delle 18 scrittrici dell’antologia di racconti “Io Sono il Nordest” (Apogeo editore), progetto contro la violenza sulle donne che sostiene il Centro Veneto Progetti Donna Onlus che aiuta le donne vittime di ogni tipo di violenza
Giornalista veneta da sempre appassionata ed esperta di comunicazione a 360° tra copywriting, digital strategy, Social Media, scrittura SEO oriented, anche telegiornalista e presentatrice.
Ilaria ama parlare, scrivere e raccontare storie, soprattutto se riguardano ciò che è bello, dalle arti alle idee e ai personaggi.
Multitasking creativa dal digitale alla carta stampata, collabora con diverse realtà editoriali internazionali in particolare negli ambiti della cultura, dello spettacolo, degli eventi, dello sport e dell’innovazione.
Nel corso degli ultimi anni ha creato numerosi progetti di informazione e approfondimento sul digitale (e non solo), tra cui King’s Road magazine, I Diari di Casanova, CreatiVity stories e Cosa Fare in Veneto.
È l’ideatrice e direttrice anche di Gatte Vicentine, il magazine dedicato alle donne della sua città, Vicenza, nato dalla volontà di unire l’informazione di stampo giornalistico, gli approfondimenti tra lifestyle e storie e i contributi di personalità, associazioni, ordini e realtà del territorio al servizio delle donne.